PS3 Move: Sony all'attacco del Wiimote

"Ahi ahi ahi"

Ecco la prima cosa che ho pensato appena ho visto il nuovo progetto messo in campo da Sony per rispondere allo strapotere Wii.
Ad essere onesto, la prima cosa che ho pensato è stata "ci risiamo", riferendomi alla triste reputazione di copiona che Sony si è fatta nell'ultimo decennio, inseguendo le innovazioni di Casa Nintendo (vibrazione, analogico e giroscopi sono le prime a venirmi in mente).

Tuttavia il mio intuito mi ha detto che questa volta Sony ha fatto u passo in più rispetto a Nintendo e, leggendo le varie news e addentrandomi nella faccenda, ho capito di aver ragione.

Ma andiamo con ordine, e lo facciamo partendo da quanto ha fatto Nintendo.

Il WiiMote e il NunChuck lavorano uno tramite giroscopi (se collegato al WiiMotionPlus), accellerometri e un segnale IR (InfraRed), e l'altro tramite i soli accellerometri. Questo ha permesso di creare controller relativamente semplici e con pochi tasti, dirottando parte dei controlli alle sollecitazioni fisiche (leggasi, spostamenti). I vantaggi sono stati indubbi, basta guardare le vendite del Wii (60 mln di console, con le 40 dell'X360 e le 30 della PS3), per rendersene conto.
Tuttavia questa tecnologia porta con se numerosi difetti, malgrado le ottime intenzioni. Quattro su tutte:

1. Il WiiMotionPlus, inutile nascondersi dietro un dito, è una pezza. Messa lì in corso d'opera, serve sostanzialmente a far rilevare le torsioni del polso del giocatore anche quando il controller non è puntato verso la Sensor Bar (i quel caso i due segnali IR forniscono una spartana indicazione sulla rotazione del WiiMote). 
2. Per quanto questa periferica (WMP) sia precisa, non esula anch'essa da difetti. In primis, modifica sostanzialmente l'ergonomia del WiiMote. In parole semplici, ora il peso è spostato verso il polso, il che rende difficile la manovrabilità (è come prendere una spada venti cm più avanti dell'elsa). Secondo, perde facilmente il punto zero (tenete a mente questo punto, tornerà utile tra un po'). Ossia richiede spesso una ricalibrazione per capire quale sia lo stato di riposo (polso dritto).
3. Ne il Wii, nei i controllers, sanno dove si trovano, in pratica sono ciechi (anche qui, tra poco capirete).
4. Sarò venale, ma avere un HDready e giocare in component a 480p è frustrante.

Questa serie di problemi ha fatto si che molte third parties si allontanassero da un uso estensivo del WiiMote, relegandolo a controlli tutto sommato secondari. Sarà capitato a tutti, leggendo le istruzioni di un videogame Wii, di pensare "tutto qui..?" riferendosi al banale impiego dei nuovi controlli.

Ed è qui, che a mio modesto parere Sony potrebbe fare la differenza.
Il suo Move infatti si basa su un connubbio di accellerometri-giroscopi E rilevazioni ottiche/geo-magnetiche: il punto zero del controller è rilevato otticamente dall'EyeToy, che "vede" la sfera luminosa ai capi del Move, eliminando alla radice qualsiasi grana diguardante la posizione assoluta dei controller nello spazio.
Ma siccome la Sony ha voluto strafare, ha inserito anche un rilevatore del campo geomagnetico. A che serve? Semplice: se il vostro televisore è perpendicolare al terreno (a meno che non viviate sulla Torre di Pisa), lo sarà anche nei confronti del campo magnetico terrestre (con opportuni distinguo che verranno calcolati in base al paese in cui si vive). Quindi, se il sensore rileva il controller parallelo al campo magnetico, esso sarà automaticamente perpendicolare al televisore, offrendo un ulteriore punto assoluto per il rilevamento della posizione.

Cercherò di spiegare tutto con un esempio. Siete in una stanza che conoscete molto bene, chiudete gli occhi e fate cinque passi in avanti. Se siete molto precisi negli spostamenti, saprete con una certa precisione dove vi trovate, ma senza averne mai la certezza assoluta. Questo è il WiiMote.
Ora, rifate lo stesso esperimento, solo che questa volta, oltre alla vostra supposzione, ci sarà anche un'osservatore con gli occhi aperti a dirvi dove siete (l'EyeToy) e quale inclinazione avete (sensore geomag). Questo è il PS3 Move. Volete mettere la differenza?

Non è un segreto che la stragrande maggiornza delle killer app (software best seller) del Wii provenga dalla stessa Nintendo. Questo apre uno scenario in cui le varie third parties sono in qualche modo in concorrenza con la stessa persona che da loro la console su cui sviluppare. Sony questo l'ha capito e ha tutta l'ìintenzione di attirare a se questo enorme potenziale di sviluppo.

Anche questa volta, l'E3 ci dirà sicuamente di più. Intanto godetevi questo video da YouTube: