L'hardware creato e distribuito da Apple, lo sanno tutti, è praticamente più sotto il controllo di Apple che del proprietario che lo acquista: apple infatti, tramite uno stretto controllo delle Apps distribuite tramite iStore, decide quali funzioni del suo hardware sbloccare e perchè, lasciando all'utente finale una libertà pari quasi allo zero, in termini di personalizzabilità dell'ambiente iPad/iPhone.
Anni or sono, quando l'iPhone era ancora agli albori, un gruppo di hackers, per sopperire all'allora penuria di apps creò uno stratagemma denominato jailbreak (lett. "evasione") che permetteva agli sviluppatori di eseguire su iPhone codice non direttamente approvato da Apple, che quindi utilizzava a suo piacimento le funzioni dell'iPhone: si connetteva il telefono al MAC/PC, ci si connetteva a un sito, e l'iPhone magicamente era breakato.
In seguito al boom del'iStore, Apple chiuse una dopo l'altra tutte le falle di sicurezza che rendevano possibile questo stratgemma, rendendolo via via sempre più complicato e rischioso. I metodi erano diversi a seconda della macchina, della versione del suo OS e del mac/pc che si utilizzava per applicarlo.
Poi però, la scorsa settimana, un tool denominato Spirit è stato rilasciato a livello mondiale: è semplice, veloce, relativamente sicuro, e soprattutto, funziona su qualsiasi iPod Touch/iPhone/iPad.
Prima che continuiate, è doveroso avvisarvi che per quanto perfezionato, sussite un minimo rischio di brick del dispositivo. Ma se come me non sopportate l'idea che il proprietario del vostro iPhone resti Apple, anche dopo averlo acquistato, allo sono certo che non riuscirete a resistere all'idea vedere il vostro iProduct al 100% del suo potenziale. Mettiamoci all'opera:
- Cosa vi serve:
- Spirit Jailbreak Tool (MAC OS/Windows)
- iTunes 9.X (l'ultima versione testata per questo jb è la 9.1.1)
- Un cavo per (iPhone/iPad/iPod)
- Un iPhone/iPad/iPod che: non sia già breakato (...); funzioni correttamente; non mostri la schermata "connect to iTunes"; abbia un OS versione 3.1.3 o inferiore (3.2 nel caso dell'iPad)
- Collegate il device al vostro PC/Mac e attendete che iTunes lo riconosca
- Fate un backup COMPLETO di tutto ciò che vi è al suo interno e successivamente risincronizzatelo. Il backup vi tornerà in aiuto del caso vi siano perdite di dati durante uil jailbreak (cosa tutto sommato frequente)
- Aprite Sprit JB Toll, e attendete che riconosca il device collegato. Se ciò non accadesse, disconnettete il device, chiudete spirit e riprovate da capo
- Clickate su Jailbreak
- Non toccate assolutamente nulla durante la routine di jailbreak. Se tutto sta andando bene, dovreste vedere una scritta "Restore complete" sul vostro device. Dopodichè si riavvierà con una schermata piena di colori e una progressbar. In 30 secondi al massimo i giochi saranno fatti e il vostro tablet/smartphone/mp3 sarà inzializzato alla sua homescreen, così come era prima del jailbreak. Solo che ora siete finalmente in jailbreak.
- Ora, se osservate attentamente, noeterete una nuova icona, chiamata "Cydia" (v. foto): è un nuovo iStore. Niente panico, quello vecchio è ancora lì, solo che ora ne avete uno in più :)
- Se entrate in Cydia, noterete un bottone"Make my life easier". Se lo cliccate, il profilo di attivazione del vostro device verrà salvato su un server remoto in modo da recuperà il jailbreak in caso di upgrade involontario del sistema. Mica male
Ora che avete finalmente effettuato il vostro jailbreak, potrete avventurarvi nel download di Apps davvero sfuziose da Cydia. Alcune vi permetteranno il tanto agognato multytask), la possibilità di navigare tra le cartelle (features, a essere onesti, incluse nel prossimo firmware), personalizzare la vostra homescreen etc etc
Sembra inoltre che questo escamotage funzioni anche con la versione 4.0, ma qui siamo nel campo delle speculazioni...
Rimando a una prissima guida come effettuare l'Unlock (per usare il vostro iPhone con qualsiasi operatore telefonico) e l'Un-Jail, ossia riportare il device allo stato nativo.
don't worry, be Creative!
fonte: Gizmodo.com
Nessun commento:
Posta un commento